4. Piattaforma Tecnologica
Energetica

Prof. Marco Dell’Isola

La piattaforma Energetica del progetto PINN intende proporre una serie di azioni inerenti Progetti Imprenditoriali ad elevato contenuto innovativo da sviluppare negli ambiti e sulle tematiche proprie dell’energia, allo scopo di favorire l’innovazione permanente in prodotti e/o processi produttivi e accrescere la competitività delle PMI sul mercato nazionale ed internazionale. La Piattaforma Tecnologica si avvarrà di tre Unità di Ricerca e Sviluppo (URS): - Edilizia e produzione industriale, Trasporti e Dispositivi. Queste rappresentano, nella rete di partenariato della Piattaforma, le microreti delle risorse scientifiche e tecniche cui poter far riferimento per i Progetti Imprenditoriali.

Nella prima URS – Edilizia e Produzione Industriale – orientata al miglioramento delle performance energetiche - ambientali, le azioni previste saranno rivolte alle PMI del territorio, in particolare alle piccole aziende che presentano problematiche di prodotto e/o processo. Tale azione è giustificata dalla recente spinta del mercato verso la certificazione energetica che comporterà nel breve periodo uno sviluppo dell’industria delle costruzioni ed una disponibilità di nuovi posti di lavoro. Saranno inoltre previste azioni rivolte ad aziende energivore nei settori di maggiore rilevanza del territorio, anche in considerazione dei consorzi/distretti esistenti (i.e. settore cartario, settore trattamento e termovalorizzazione dei rifiuti, ecc.). I trasferimenti tecnologici che si intende proporre alle aziende del territorio riguardano:

A1) i materiali ed i componenti innovativi in ambito civile ed industriale;
A2) le fonti rinnovabili nell’edilizia e nelle aziende agricole e zootecniche;
A3) i sistemi integrati basati su cogenerazione e fonti rinnovabili;
A4) apparati elettronici di controllo per l’immissione in rete elettrica di energia prodotta e per l’ottimizzazione del rendimento di impianti di produzione da fonti rinnovabili.

Nella seconda URS – Trasporti - le azioni previste saranno rivolte a PMI del territorio che intendono realizzare nuovi prodotti ovvero proporre innovazioni di prodotti esistenti nel settore dei Trasporti Elettrici Non Tradizionali ad Alta Efficienza Energetica. Il rapporto relativo al 2007 di Euromonitor Information stima che il 61% del petrolio prodotto venga adoperato nel settore dei trasporti.Alcuni studi recenti, tra cui il rapporto dell’International Energy Agency indicano nell’utilizzo di veicoli elettrici ed ibridi una delle tre possibili misure più efficaci per ridurre l’uso dei combustibili fossili e ridurre la quantità di sostanze inquinanti e di anidride carbonica immesse nell’atmosfera.

I trasferimenti tecnologici che si intende proporre alle aziende del territorio riguardano:
B1) la progettazione e costruzione di veicoli elettrici e ibridi con particolare attenzione ai motori, ai generatori elettrici e ai sistemi per la conversione dell’energia, all’impiantistica di bordo, alla sensoristica, ai sistemi di controllo, ai sistemi di alimentazione e di accumulo;
B2) la progettazione dei sistemi informativi, di monitoraggio e di telecontrollo delle reti di comunicazione;
B3) la progettazione delle reti e infrastrutture di trasporto per veicoli elettrici non tradizionali ad alta efficienza energetica.

Nella terza URS - Dispositivi – orientata all’innovazione di prodotto, le azioni previste saranno rivolte alla progettazione e prova di dispositivi di controllo e misura dell’energia elettrica e termica. Riguardo i dispositivi energetici innovativi occorre evidenziare che, negli ultimi anni, sempre maggiore attenzione è stata riservata alle problematiche connesse alla produzione e alla gestione dell’energia da fonti rinnovabili e all’efficienza degli apparati di conversione e utilizzazione dell’energia. In tale ottica si intende offrire alle aziende del territorio il know-how necessario alla progettazione e realizzazione prototipale di dispositivi elettronici di misura e controllo per un più efficiente utilizzo dei sistemi energetici.

I trasferimenti tecnologici che si intende proporre alle aziende del territorio riguardano:

C1) i sistemi di contabilizzazione dell’energia (electric power quality, qualità del gas, contatori di energia termica, …);
C2) i dispositivi e software di misura per la diagnostica, la certificazione energetica e la gestione ottimizzata dei consumi domestici ed industriali;
C3) i software e gli apparati elettrici di controllo per l’ottimizzazione dei consumi energetici negli impianti energetici civili/industriali alimentati da fonti rinnovabili e tradizionali;
C4) l’analisi degli inquinanti atmosferici.

Benefici Attesi

I principali benefici per le PMI consisteranno nell’innovazione di
prodotto/processo indispensabile ad una maggiore competitività dell’azienda, ma anche ad un utilizzo sostenibile delle fonti energetiche.
Le principali ricadute saranno pertanto

  • il trasferimento tecnologico alle PMI locali del know-how richiesto per la progettazione, la realizzazione prototipale, la prova e certificazione di dispositivi, sistemi e impianti energetici;
  • il potenziamento del centro di eccellenza PALMER sul tema energetico in aggiunta alle attuali dotazioni del laboratorio META (accreditato SINAL nel settore dei collettori solari, degli infissi), che già è un importante riferimento sia in ambito locale che sul territorio nazionale;
  • la progettazione e realizzazione di dimostratori tecnologici finalizzati all’innovazione di prodotto/processo in ambito energetico.